LA RIVOLUZIONE DIVENTA SOSTENIBILE

Uno degli obbiettivi primari di Numero Otto, volto a mettere l’accento sulla sostenibilità,  è quello di ridurre drasticamente gli sprechi; per questo, gran parte delle pelli utilizzate per realizzare i nostri capi deriva da materiale inutilizzato dagli  allevamenti per la produzione alimentare.

E‘ cosi che sostenibilità diventa anche sinonimo di garanzia e qualità attraverso Welfur e fur mark, i programmi a cui Numero Otto aderisce, attraverso cui è possibile monitorare la tracciabilità del prodotto.

Tutte le altre fibre utilizzate per la realizzazione delle collezioni, come lana, cashmere e cotone, sono di origine naturale e vengono colorate con prodotti non inquinanti.

LA PELLICCIA

La pelliccia è nota per essere praticamente eterna. I capi in pelliccia sono sempre di tendenza, perché possono essere rinnovati, e questa possibilità di cambiare stile li rende senza tempo.

Possono essere riparati, rimodellati, rivenduti, estendendo il ciclo di vita di un capo in pelliccia a decenni. Questo è un approccio completamente diverso rispetto al fast fashion di oggi.

La pelliccia è un prodotto ecosostenibile, fornito dalla natura e come tale facilmente smaltibile. Ogni anno vengono prodotti 150 miliardi di capi di abbigliamento di cui il 60% sintetico. Di questi pezzi, il 73% finisce nelle discariche dove i materiali sintetici non si biodegradano.

Rimarranno nelle discariche per decenni. D’altra parte la vera pelliccia si degrada alla stessa velocità di una foglia di quercia, poiché è biodegradabile al 100%.

Utilizzando tessuti e accessori tutti realizzati con materiali naturali, NUMERO OTTO aiuta a combattere l’inquinamento da plastica, estremamente pericoloso per l’ambiente.

La pelliccia è una moda circolare dove nulla va sprecato.

L’industria della pelliccia ha lavorato per la circolarità molto prima che l’economia circolare diventasse un ronzio. Lavora costantemente per ridurre al minimo l’impatto ambientale e gli impatti negativi dei processi.